itinerario

Nome: gio ballet

Una settimana a Santorini è stata sufficiente per vedere e scoprire tutta l'isola. Ammetto che quattro giorni sarebbero stati l'ideale ma si sa, i tramonti a Santorini sono talmente belli che non ci si stancherebbe mai di ammirarli... Poi, diciamolo, un po' di relax va sempre bene, no? Sebbene l'isola non sia famosa come destinazione per single, ho deciso ugualmente di partire cercando di ignorare la valanga di coppiette che si presenteranno davanti ai miei occhi :)) Vediamo però le cose con ordine: VOLO: ho prenotato il volo Volotea con partenza da Venezia Marco Polo. Anche se la compagnia è low cost, il prezzo è stato abbastanza alto nonostante avessi prenotato con quasi due mesi in anticipo. Ho preferito comunque pagare un po' di più piuttosto che andare a prendere i voli charter in partenza da Verona prenotabili solo sotto data. Gli orari, pessimi, erano con arrivo a Santorini all'una di notte e ritorno a Venezia alle quattro sempre di notte... terribile :(( HOTEL: Prima della partenza ho contattato direttamente l'hotel Golden Star per chiedere informazioni sulla possibilità di avere un trasferimento dall'aeroporto all'hotel e viceversa. Non mi è costato nulla chiedere un'offerta speciale per il pernottamento e con € 35,00 a notte ho confermato la mia camera singola per sette notti con la prima colazione. L'hotel è un ottimo due stelle con una grande piscina e camere pulite. SPOSTAMENTI: Ho utilizzato sempre i pullman di linea. Il nodo dei collegamenti dell'isola è Fira dove c'è il capolinea di tutti i pullman. I biglietti si acquistano direttamente in autobus e costano in media € 1,60 a tratta. CUCINA: ottima e a buon prezzo. Ovviamente il conto è più salato se si mangia con vista sulla caldera, ma una volta o due si può anche fare, no? Le specialità tradizionali sono: insalata greca (pomodori, cetrioli, peperoni, cipolla, olive e feta) moussaka (sformato di melanzane) souvlaki (spiedini di pollo o di maiale) gyros (molto simile al kebab ma tipicamente a base di carne di maiale) dolmades (involtini di foglia vite con riso) baklava (dessert con molto miele) Per quanto riguarda l'itinerario, la mia settimana a Santorini è stata così: I GIORNO: Fira , Imerovigli Il primo impatto con Fira è stato qualcosa di emozionante, la vista sulla caldera è senza dubbio mozzafiato ! Il paese con tutte le casette bianche, tipiche da cartolina, è situato sull'orlo della caldera ed è pieno di negozi e ristoranti. Da Fira ho preso la passeggiata che costeggia il cratere passando per Firostefani e poi fino a Imerovigli. Imerovigli mi ha sorpreso molto, anche qui ho trovato il classico villaggio a strapiombo sul cratere, con le casette bianche e le chiesette con le cupole blu. Una manna per i fotografi! L'atmosfera a Imerovigli è molto più rilassata, nessun turista delle navi da crociera e pochi negozi, la maggior parte sono hotel di lusso e appartamenti. Da Imerovigli consiglio di fare la piccola escursione alla rocca di Skaros (utili scarpe comode) da dove il panorama su tutta la caldera fino a Oia è magnifico. Per pranzo sono ritornato a Fira dove ho preso la prima insalata greca della settimana, e ho visitato poi il piccolo museo archeologico (niente di speciale). Un po' di meritato riposo nella piscina dell'hotel e di nuovo in centro a Fira per ammirare il primo tramonto di Santorini. Meraviglia!

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